Caratterizzati da un sistema automatico di tensione e di ritorno del cordino e da una funzione autobloccante, sono da usare in combinazione con altri componenti per creare un sistema di arresto cadute.ย
Definizione e scopo della norma EN 360
La norma EN 360 stabilisce i criteri per la progettazione e l’uso dei dispositivi anticaduta retrattili. Questi strumenti sono concepiti per fornire un sistema autobloccante con una funzione automatica di tensione e di ritorno del cordino, collegando un punto fisso all’imbracatura dell’operatore.ย
L’obiettivo principale della norma รจ garantire che i dispositivi siano in grado di arrestare una caduta entro 2 metri senza trasmettere una forza superiore a 6 kN al corpo dell’utente senza, chiaramente, provocare danni.ย
Le principali caratteristiche dei DPI anticaduta retrattili
I dispositivi anticaduta retrattili conformi alla norma EN 360 sono concepiti, dunque, per arrestare eventuali cadute, non per impedirle. In particolare, sono formati da tre componenti principali:
Cavo con connettore. Realizzato in materiali resistenti come acciaio zincato, acciaio inox o fettuccia in fibre sintetiche, si avvolge intorno a un perno collegato a un meccanismo di recupero a molla. Cosรฌ, puรฒ rimanere sempre in tensione, evitando intralci all’operatore.
Sistema di blocco e dissipazione del cavo. In caso di caduta, l’accelerazione del cavo attiva il meccanismo di blocco per forza centrifuga. Questo sistema consente di arrestare la caduta entro 2 metri senza trasmettere una forza superiore a 6 kN al corpo dell’operatore. Il blocco rimane attivo finchรฉ c’รจ tensione sul cavo, sbloccandosi automaticamente quando la tensione viene rilasciata.
Connettore superiore. Questo componente collega il dispositivo a un punto di ancoraggio sicuro. Deve essere robusto e compatibile per garantire la massima sicurezza in caso di caduta.
Criteri di selezione e abbinamento dei DPI retrattili
La scelta del dispositivo anticaduta retrattile piรน adatto รจ cruciale per garantire la sicurezza degli operatori. ร essenziale, infatti, considerare diversi fattori per assicurarsi che lo strumento sia compatibile con l’ambiente di lavoro e le specifiche operative. Fra i principali, possiamo ricordare:
Tipo di lavoro (verticale o orizzontale). La direzione della caduta influisce sul funzionamento del dispositivo. Per questo, รจ bene assicurarsi che il dispositivo sia certificato per il tipo di caduta previsto.
Materiali di costruzione del cavo. L’acciaio zincato รจ adatto per la maggior parte delle situazioni, l’acciaio inox รจ preferibile in ambienti corrosivi, mentre la fettuccia in fibre sintetiche รจ impiegata in dispositivi di piccole dimensioni al fine di ridurre il peso.
Materiali della scocca. Le opzioni in questo caso sono la plastica ad alta resistenza (PVC), oppure l’alluminio, adatto soprattutto all’utilizzo in ambienti esterni.
Compatibilitร con i sistemi di ancoraggio. ร fondamentale verificare che il punto di ancoraggio sia sicuro e compatibile con il dispositivo retrattile.
Condizioni operative. Fra i requisiti chiave rientrano il peso dell’operatore, la distanza dal punto di ancoraggio, la temperatura di esercizio e l’eventuale presenza di un’atmosfera esplosiva. In quest’ultimo caso, รจ necessario utilizzare dei dispositivi certificati ATEX.ย
Manutenzione e ispezione dei dispositivi retrattili
Una corretta manutenzione e ispezione dei dispositivi retrattili, infine, รจ essenziale per garantirne la funzionalitร e la sicurezza. Prima dell’uso, รจ importante verificare che non vi siano danni visibili, che il cavo si svolga e si blocchi correttamente e che tutte le etichette di sicurezza siano presenti e leggibili.ย
Le ispezioni annuali, come previsto dalla norma, devono essere eseguite da personale qualificato. Dopo l’uso, i dispositivi devono essere puliti e conservati in un luogo asciutto per prevenire la corrosione ed eventuali danni.