Tale sistema, dunque, è appositamente concepito per garantire l’accesso, l’uscita e i cambi di direzione all’interno di una postazione di lavoro. Inoltre, è indispensabile per proteggere l’operatore dal rischio di una caduta dall’alto.
Tipologie di dispositivi di regolazione corde
La norma EN 12841 identifica
tre tipologie di dispositivi di regolazione delle funi (A, B e C), ognuno con specifiche funzioni e campi di applicazione. Nei dettagli:
Tipo A: sistema anticaduta. È progettato per essere utilizzato in combinazione con una linea di sicurezza. Segue automaticamente gli spostamenti dell’operatore senza intervento manuale e si blocca immediatamente in caso di caduta, offrendo un’efficace protezione. Deve essere collegato all’anello anticaduta dell’imbracatura, che può essere posizionato sul petto (sternale) o sulla schiena (dorsale), conformemente alla norma EN 361.
Tipo B: sistema di prevenzione della caduta. È ideale per le operazioni che richiedono una direzione di blocco unica sotto carico. È particolarmente utile durante la risalita, può essere sfruttato per creare un punto fermo sulla corda e deve essere collegato all’anello ventrale della cintura mediante cosciali EN 813.
Tipo C: sistema di prevenzione della caduta. È concepito per essere utilizzato sulla linea di lavoro, durante le attività di discesa. Consente all’utente un movimento controllato verso il basso e può arrestarsi automaticamente in qualsiasi punto. Anche in questo caso, si collega all’anello ventrale della cintura, conforme alla norma EN 813.
Requisiti generali dei dispositivi e metodi di prova
I dispositivi di autoassicurazione impiegati in un sistema di accesso su corda devono soddisfare rigorosi requisiti. La norma, infatti, impone una serie di criteri tecnici e di sicurezza che ogni prodotto deve rispettare per essere considerato conforme.
I metodi di prova, in particolare, mirano a valutare la resistenza, l’affidabilità e la funzionalità dei dispositivi sotto svariate condizioni di utilizzo. I test includono la verifica della resistenza meccanica, dell’efficienza del sistema di bloccaggio e della durabilità dei materiali in condizioni ambientali variabili.
Marcatura e informazioni fornite dal fabbricante
Ogni dispositivo di autoassicurazione, dopo essere stato dichiarato conforme, deve essere chiaramente marcato con le informazioni che attestino la sua aderenza alla normativa EN 12841.
Nei dettagli, la marcatura deve includere il nome e l’indirizzo del fabbricante, l’anno di fabbricazione, il tipo di dispositivo, nonché il numero specifico della normativa a cui il dispositivo è conforme.
Lo stesso fabbricante, infine, è tenuto a fornire informazioni dettagliate e precise riguardanti l’utilizzo, la manutenzione, l’ispezione e la conservazione del dispositivo.