Le principali tipologie di protettori oculari e le categorie di rischio
Esistono
diverse tipologie di DPI dedicati alla protezione oculare. Tra i principali vi sono:
Occhiali. Sono concepiti per proteggere gli occhi dellโutilizzatore ma offrono un riparo limitato al bulbo oculare.
Maschere e occhiali a visiera. Proteggono sia gli occhi che le cavitร oculari.ย
Ripari facciali. Oltre a proteggere gli occhi, forniscono una protezione completa al volto dellโutente.ย
Questi DPI, inoltre, vengono suddivisi in tre categorie, in relazione allโentitร del rischio da cui proteggono. In particolare:
Categoria I. Comprende i dispositivi che proteggono da rischi minimi, come lesioni meccaniche superficiali, contatto con prodotti per la pulizia poco aggressivi, contatto con superfici calde che non superano i 50ยฐ C, condizioni atmosferiche di natura non estrema e lievi lesioni dovute alle esposizioni alla luce solare.ย
Categoria II. Include i DPI che proteggono da rischi che non rientrano nella categoria I o III.ย
Categoria III. Raggruppa unicamente i rischi che possono causare conseguenze molto gravi come danni irreversibili alla salute o perfino la morte. Tra i principali rientrano sostanze e miscele pericolose, agenti biologici nocivi, ambienti con temperatura superiore a 100ยฐ C o inferiori a -50ยฐ C, radiazioni ionizzanti, atmosfere con carenza di ossigeno, cadute dall’alto, scosse elettriche, rumori nocivi, tagli da seghe a catena, getti ad alta pressione o rumori nocivi.
Requisiti tecnici dei DPI oculari
Per ciรฒ che riguarda i requisiti tecnici, invece, รจ necessario che i DPI dedicati alla protezione oculare siano conformi ai requisiti CE. In particolare, devono essere adeguati ai rischi da cui devono prevenire, nonchรฉ alle condizioni specifiche del luogo di lavoro in cui vengono utilizzati.ย
Devono essere adattati allโutilizzatore in base alle sue esigenze. Ciรฒ significa che devono essere ergonomici, leggeri, facilmente adattabili e sicuri. Non devono limitare il campo visivo, presentare spigoli vivi, sporgenze o asperitร e nemmeno provocare irritazioni e allergie.ย
La marcatura dei dispositivi di protezione oculare
La marcatura dei DPI di protezione oculare, che viene generalmente impressa sulle lenti del dispositivo, deve includere una serie di indicazioni fondamentali. Innanzitutto, la marcatura CE, che attesta che lโarticolo ha superato i test di conformitร secondo la norma EN 166.
Il Filtro, successivamente, indica la scala di protezione. ร specificato da un numero che identifica da cosa la lente protegge (ad esempio, radiazioni UV o infrarosse) seguito da un trattino e un secondo numero che indica il grado di protezione. Le categorie includono:
2. Ultravioletti.
3. Ultravioletti senza alterazione di colore.
4. Infrarosso.ย
5. Solare.
6. Solare e infrarosso.ย
Segue il Produttore, con la sigla di riferimento, e la Classe Ottica, che determina il potere rifrattivo delle lenti. Le lenti sono classificate in tre classi. Altrettanto importante รจ il grado di Resistenza agli urti delle lenti, indicata con le lettere:
S. Robustezza incrementata.
F. Urto a bassa energia.
B. Urto a media energia.
A. Urto ad alta energia.ย
Il Campo di utilizzo รจ un altro dato essenziale, con numeri che specificano gli ambienti appropriati per il loro uso:
3. Liquidi, con gocce e spruzzi.
4. Particelle di polvere grossa.
5. Gas e particelle di polvere sottili.
8. Arco elettrico.
9. Metallo fuso e solidi caldi.
Infine, i Requisiti aggiuntivi possono essere indicati con ulteriori lettere:
K. Occhiale resistente al deterioramento da particelle sottili.
N. Occhiale resistente allโappannamento.