La norma EN 16471, dedicata alla categoria lavorativa dei Vigili del Fuoco, indica e descrive i requisiti minimi che gli elmetti per la lotta contro incendi boschivi o di vegetazione devono rispettare. Tali dispositivi sono concepiti per proteggere la parte superiore della testa da un impatto, dalla penetrazione, dalle fiamme, dal calore o dalle braci ardenti.ย
Una panoramica completa sulla norma EN 16471
Entrata in vigore il 12 febbraio 2015, la norma EN 16471 specifica i requisiti minimi per gli elmetti utilizzati nella lotta contro incendi boschivi. Si tratta di dispositivi impiegati generalmente dai Vigili del Fuoco, concepiti per offrire una protezione adeguata alla parte superiore della testa, senza compromettere il comfort.ย
In particolare, la norma EN 16471 stabilisce criteri rigorosi per la resistenza al calore, alle fiamme e alle braci ardenti, elementi tipici degli scenari di incendi boschivi. Questo assicura che, anche sotto l’azione diretta del fuoco, l’elmetto possa mantenere le sue proprietร , proteggendo cosรฌ il professionista da ustioni e altri infortuni correlati.ย
Inoltre, viene data grande importanza alla resistenza all’impatto e alla penetrazione, garantendo che l’elmetto possa sopportare colpi da detriti volanti o in caduta.
. . . >>>
I requisiti degli elmetti contro la lotta agli incendi boschivi
Gli elmetti certificati secondo la norma EN 16471 devono presentare
diverse caratteristiche tecniche specifiche per offrire una protezione adeguata allโoperatore. In particolare:
Stabilitร laterale. L’elmetto deve mantenere la sua posizione in modo stabile, senza inclinarsi o spostarsi, anche quando l’operatore si muove rapidamente o cambia direzione.ย
Efficacia del sistema di fissaggio. Il sistema di fissaggio deve garantire che l’elmetto rimanga saldamente in posizione durante l’uso. Devono infatti essere presenti cinghie regolabili e chiusure che non si allentano con il movimento o sotto l’effetto di forti sollecitazioni.
Massima visibilitร . Un elmetto protettivo non deve limitare la visibilitร dellโoperatore, anche nelle condizioni piรน difficili.ย
Da cosa proteggono gli elmetti EN 16471
Nell’eventualitร di un intervento per domare un incendio boschivo, gli elmetti utilizzati dai Vigili del Fuoco devono proteggere da diversi pericoli, tipici di questo ambiente lavorativo. Tra i principali, possiamo ricordare:
Fiamme. Gli elmetti devono essere costruiti con materiali resistenti al fuoco per prevenire danni e lesioni causate dal contatto diretto con le fiamme, anche nellโeventualitร di unโesposizione diretta e prolungata.ย
Calore radiante. Gli elmetti certificati EN 16471 sono progettati per riflettere e dissipare il calore radiante, riducendo il rischio di ustioni e di surriscaldamento.
Oggetti solidi caldi. Durante un incendio, particelle incandescenti o pezzi di materiale possono cadere o essere proiettati verso il Vigile del Fuoco. Gli elmetti devono quindi offrire una protezione affidabile contro questi oggetti caldi, evitando che possano causare ustioni o altri danni.
Colpi, urti e impatti. Gli ambienti di incendio boschivo sono spesso imprevedibili, con il rischio di caduta di rami, detriti o altri materiali. Gli elmetti devono assorbire efficacemente l’energia generata da questi impatti per minimizzare il rischio di traumi.
Penetrazione. Gli elmetti sono testati per assicurare che possano resistere alla penetrazione di oggetti appuntiti che potrebbero altrimenti perforare il casco e causare gravi ferite al capo.
Marcatura e informazioni del costruttore
La norma EN 16471 non solo stabilisce requisiti di sicurezza ma anche linee guida chiare per la marcatura degli elmetti. Ogni articolo deve infatti includere informazioni essenziali come la designazione del modello, la norma di riferimento (EN 16471), il nome e l’indirizzo del produttore, oltre al mese e anno di produzione.
Infine, il costruttore รจ obbligato a fornire dettagliate istruzioni per l’uso, la manutenzione e la conservazione dell’elmetto, oltre a indicazioni su come e quando sostituire il prodotto.
